SURRENE
Il surrene è una ghiandola endocrina che, come suggerito dal nome, è situata sopra il rene. Si tratta, in realtà, di due piccole ghiandole (4-6 grammi), di forma piramidale, presenti bilateralmente a destra e a sinistra.
Le ghiandole surrenaliche sono costituite per il 90% da una zona più esterna (zona corticale) e per il 10% da una più interna (zona midollare). La zona corticale produce determinati ormoni (aldosterone, cortisolo e ormoni sessuali); la zona midollare, invece, produce altri ormomi (adrenalina e noradrenalina).
Tutti questi ormoni svolgono delle funzioni molto importanti; sono fondamentali, infatti, nelle risposte acute agli eventi stressanti e improvvisi, nello sviluppo dei caratteri sessuali, o addirittura nell’impedire una caduta per terra quando si passa dalla posizione sdraiata a quella eretta.
Le ghiandole surrenaliche, quindi, sono indispensabili per la sopravvivenza. Infatti, chi è stato sottoposto ad asportazione chirurgica di entrambi i surreni deve necessariamente effettuare una terapia sostitutiva, cioè deve prendere dei farmaci che sostituiscano, in tutto e per tutto, gli ormoni che normalmente vengono prodotti dai surreni.
Le ghiandole surrenaliche, inoltre, possono causare dei disturbi nel caso in cui funzionino o troppo o troppo poco; le cause di queste disfunzioni sono molteplici, e variano dalle condizioni più benigne a quelle più aggressive.
L’iperfunzione dei surreni si può manifestare in diversi modi. Nel caso della sindrome di Cushing prevalgono l’obesità addominale con arti sottili, la faccia lunare, la presenza di smagliature rosse sull’addome, l’ipertensione arteriosa e l’astenia.
Nel caso dell’iperaldosteronismo, invece, prevalgono altri sintomi quali l’aumento della pressione arteriosa, la riduzione dei livelli di potassio nel sangue e quindi la comparsa di stanchezza e crampi muscolari.
L’iperproduzione di ormoni sessuali può verificarsi sia in età infantile che adulta (sindromi adrenogenitali) e, nelle donne, si manifesta con irregolarità mestruali e con la comparsa di peli in aree dove quest’ultimi normalmente non dovrebbero essere presenti.
Nel caso in cui sia la zona midollare a funzionare toppo (feocromocitoma) solitamente si ha la caratteristica triade clinica : cefalea, sudorazione e cardiopalmo che spesso si manifesta in modo parossistico e improvviso.
Nel caso in cui i surreni funzionino meno (iposurrenalismo), invece, i sintomi più frequenti sono l’ipoglicemia, la bassa pressione arteriosa, la debolezza muscolare e il caratteristico colore scuro della pelle.
Le ghiandole surrenaliche, inoltre, possono andare in contro a trasformazione neoplastica (tumori del surrene). I tumori benigni del surrene, solitamente, non destano particolari preoccupazioni; quelli maligni, invece, hanno un andamento molto aggressivo e, quindi, sono spesso mortali ma per fortuna sono anche molto rari.
Inoltre, con l’avanzare della tecnologia e con la sempre maggiore diffusione di alcuni test diagnostici (TAC, ecografie addominali) accade sempre più frequentemente che vengano riscontrate delle piccole masserelle a livello dei surreni (incidentalomi). In questo caso le masserelle vanno tenute sotto controllo, sia perché potrebbero produrre degli ormoni in eccesso, sia perché potrebbero aumentare di dimensioni; in tal caso potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
GIU
2011